Commissione UE propone finanziamenti per agricoltori colpiti da eventi climatici avversi e problemi di mercato

La Commissione Europea ha recentemente annunciato la proposta di mobilitare finanziamenti supplementari dell’UE per sostenere gli agricoltori europei che sono stati colpiti da eventi climatici avversi, costi elevati dei fattori di produzione e problemi di mercato e commercio. Il nuovo pacchetto di sostegno ammonta a 330 milioni di euro, destinati a 22 Stati membri. Inoltre, gli Stati membri hanno approvato un ulteriore pacchetto di sostegno da 100 milioni di euro per gli agricoltori in Bulgaria, Ungheria, Polonia, Romania e Slovacchia. Questi provvedimenti mirano a mitigare le difficoltà incontrate dal settore agricolo e a compensare le perdite economiche.

Gli agricoltori sono tra i primi ad essere colpiti dalle crisi climatiche, economiche e geopolitiche. Nonostante i problemi di liquidità e le difficoltà incontrate, particolarmente gravi in alcuni settori e Stati membri, i produttori agricoli dell’UE continuano a lavorare quotidianamente per fornire prodotti alimentari sicuri e di qualità. Meritano il nostro sostegno e il nostro riconoscimento. Oggi la Commissione europea rafforza il suo aiuto finanziario per sostenere gli agricoltori di tutta l’UE. Tale sostegno può anche essere integrato da fondi nazionali

Janusz Wojciechowski, commissario UE per l’Agricoltura

Pacchetto di sostegno di 330 milioni di euro per 22 Stati membri

La Commissione Europea ha annunciato l’assegnazione di un pacchetto di sostegno eccezionale di 330 milioni di euro a beneficio degli agricoltori di 22 Stati membri dell’UE. I paesi che riceveranno il sostegno includono Belgio, Cechia, Danimarca, Germania, Estonia, Irlanda, Grecia, Spagna, Francia, Croazia, Italia, Cipro, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Austria, Portogallo, Slovenia, Finlandia e Svezia. Oltre all’aiuto dell’UE, i paesi avranno la possibilità di integrare il sostegno fino al 200% utilizzando fondi nazionali. La misura sarà sottoposta a votazione durante una prossima riunione del comitato per l’organizzazione comune dei mercati agricoli.

Sostegno diretto agli agricoltori e misure di compensazione

Le autorità nazionali distribuiranno direttamente agli agricoltori gli aiuti finanziari per compensare le perdite economiche derivanti dalle turbolenze di mercato che hanno provocato un innalzamento dei costi di produzione. Inoltre, gli agricoltori che hanno subito danni causati da eventi climatici avversi, particolarmente intensi in Italia (inondazioni eccezionalmente gravi NdR) così come nella penisola iberica (siccità NdR), potranno ricevere un sostegno finanziario per coprire i danni. Un’altra misura inclusa nel pacchetto di sostegno è la possibilità di finanziare la distillazione del vino per evitare un ulteriore deterioramento del mercato nel settore vinicolo.

Pacchetto di sostegno di 100 milioni di euro per Bulgaria, Ungheria, Polonia, Romania e Slovacchia

Oltre al pacchetto di sostegno di 330 milioni di euro, gli Stati membri hanno approvato un ulteriore pacchetto di sostegno di 100 milioni di euro specificamente per gli agricoltori in Bulgaria, Ungheria, Polonia, Romania e Slovacchia. Questi paesi hanno affrontato sfide legate alle strozzature logistiche causate dalle importazioni massicce di prodotti agroalimentari dall’Ucraina. Per mitigare l’impatto negativo, sono state introdotte misure preventive temporanee sulle importazioni di alcuni prodotti dall’Ucraina, che saranno gradualmente eliminate entro il 15 settembre 2023. Allo stesso tempo, una piattaforma comune di coordinamento è stata istituita per migliorare il flusso degli scambi commerciali tra l’Unione europea e l’Ucraina attraverso i corridoi di solidarietà.

Pagamenti dei pacchetti di sostegno previsti entro il 31 dicembre 2023

I pacchetti di sostegno proposti dalla Commissione Europea rappresentano un importante passo avanti per aiutare gli agricoltori europei a fronteggiare le sfide legate agli eventi climatici avversi, ai costi di produzione elevati e ai problemi di mercato. Questi provvedimenti offriranno assistenza finanziaria diretta agli agricoltori, compresa la compensazione delle perdite economiche e il supporto per affrontare le difficoltà specifiche di ciascun settore. Si prevede che i pagamenti saranno effettuati entro il 31 dicembre 2023, mentre gli Stati membri dovranno fornire dettagli sull’attuazione delle misure, compresi i criteri utilizzati per calcolare l’aiuto e le azioni intraprese per evitare distorsioni della concorrenza o sovra-compensazioni.

Aumento degli anticipi dei fondi della PAC per migliorare la liquidità degli agricoltori

Oltre al pacchetto di sostegno finanziario diretto annunciato, la Commissione Europea ha proposto ulteriori misure per supportare gli agricoltori europei. Queste nuove iniziative mirano a consentire un aumento degli anticipi dei fondi della Politica Agricola Comune (PAC), a modificare i piani strategici della PAC e a fornire maggiore flessibilità nell’attuazione dei programmi settoriali. La Commissione propone infatti di consentire agli agricoltori di ricevere anticipi più elevati dei fondi della PAC per migliorare la loro situazione di liquidità. Fino al 70% dei pagamenti diretti e all’85% dei pagamenti per lo sviluppo rurale connessi alla superficie e agli animali potrebbero essere resi disponibili a partire dalla metà di ottobre. Questo permetterebbe agli agricoltori di accedere a una maggiore quantità di fondi in anticipo, aiutando a gestire le spese e migliorare la loro stabilità finanziaria.

Modifiche ai piani strategici della PAC per affrontare gli effetti degli eventi climatici avversi

La Commissione propone anche che gli Stati membri possano modificare i propri piani strategici della PAC per riorientare i fondi verso investimenti che ripristinino il potenziale produttivo danneggiato dagli eventi climatici avversi. Ciò includerebbe la distruzione delle colture, la perdita di animali da allevamento e i danni a edifici, macchinari e infrastrutture. Queste modifiche non sarebbero conteggiate nel numero massimo di modifiche consentite. Tale flessibilità consentirebbe agli Stati membri di adattare i fondi della PAC alle esigenze specifiche delle loro industrie agricole, fornendo un supporto mirato dove è più necessario.

Proposte della Commissione Europea nel solco della maggiore flessibilità per affrontare cambiamenti in atto

Le misure proposte dalla Commissione Europea offrono agli agricoltori europei un supporto finanziario più ampio e maggiore flessibilità per affrontare le sfide attuali. Aumentare gli anticipi dei fondi della PAC migliorerà la liquidità degli agricoltori, consentendo loro di far fronte alle spese e di avere una maggiore stabilità finanziaria. Allo stesso tempo, le modifiche ai piani strategici della PAC consentiranno di concentrare i fondi verso settori colpiti dagli eventi climatici avversi, mentre la flessibilità nell’attuazione dei programmi settoriali permetterà un adattamento più tempestivo alle dinamiche di mercato. Queste misure testimoniano l’impegno della Commissione nel sostenere il settore agricolo europeo e garantire la sua resilienza.

Fonte: Sito Ufficiale dell’Unione Europea / 430 milioni di € di fondi UE a sostegno del settore agricolo dell’Unione