Censimento agricoltura, AIC: anacronistica una fotografia ogni 10 anni, bene cambio di passo

“Ringraziamo l’Istat per la redazione del 7° Censimento generale dell’agricoltura italiana, uno strumento fondamentale per il nostro sistema agricolo perché è dalla rilevazione veritiera dei dati e dalla loro attenta interpretazione che passa lo sviluppo equilibrato delle agricolture del Paese”. Così Giuseppino Santoianni, Presidente dell’Associazione Italiana Coltivatori, a commento del rilascio di oggi dei primi dati del 7° Censimento.

“Bene il cambio di passo annunciato dall’Istituto che muovendosi da un censimento tradizionale, con una fotografia decennale al comparto che riteniamo oggettivamente anacronistica, passa al censimento permanente con cadenza ravvicinata. Esso faciliterà la giusta rappresentazione del comparto, dando modo anche di calibrare meglio gli strumenti messi a disposizione dallo Stato e il loro impatto”, dichiara Santoianni.