
L’informazione cambia volto: il web supera la TV come principale fonte per gli italiani
L’Agcom ha pubblicato la prima edizione dell’Osservatorio sul sistema dell’informazione: emergono dati significativi, tra cui il fatto che solo poco più del 17% degli italiani afferma di leggere i quotidiani.
Con la pubblicazione del primo Osservatorio sul sistema dell’informazione, l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni segna un passaggio cruciale nella storia del rapporto tra cittadini e media: a partire dal 2023 – e con conferma nel 2024 – internet supera per la prima volta la televisione come principale mezzo attraverso cui gli italiani si informano.
Una tendenza che riflette l’evoluzione delle abitudini di consumo, con solo il 17% della popolazione che dichiara di leggere quotidiani e un quarto che accede alle versioni digitali dei media tradizionali. Nonostante ciò, il livello di fiducia resta più alto nei confronti di TV, radio e carta stampata rispetto ai social media, mentre il passaparola si conferma ancora oggi un canale rilevante.
Un cambiamento che chiama in causa istituzioni, operatori dell’informazione e cittadini, in un momento in cui la qualità, la credibilità e l’accessibilità dell’informazione rappresentano una sfida strategica per la democrazia.
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