Energia, ecco il comunicato MIPAAF per l’agrivoltaico sulle strutture agricole

Firmato il decreto da 1.5 miliardi che da via alla redazione dei bandi finanziati dal PNRR per supportare l’agrivoltaico sui tetti delle aziende agricole.

Il ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali, Stefano Patuanelli, ha firmato il 25 marzo un decreto recante le direttive necessarie per l’avvio della misura “Parco Agrisolare”, per il quale i fondi del Pnrr hanno impegnato 1,5 miliardi di euro di risorse. Il 40% delle risorse è impegnato per finanziare progetti realizzati in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

Scopo della presente misura è di sostenere gli investimenti per la realizzazione di impianti fotovoltaici su edifici ad uso produttivo dei settori agricolo, zootecnico e agroindustriale, escludendo del tutto il consumo di suolo, mediante l’erogazione di un contributo che potrà coprire anche i costi di riqualificazione e ammodernamento delle strutture, con la rimozione dell’eternit e amianto sui tetti (ove presente) e/o migliorando coibentazione e areazione, anche con lo scopo di favorire il benessere degli animali.

Per ogni beneficiario, la spesa massima ammissibile è pari a € 250.000,00 e, nello specifico, sono ammessi i costi di:

  • progettazione, asseverazioni e altre spese professionali richieste dal tipo di lavori, comprese le spese relative all’elaborazione e presentazione dell’istanza;
  • rimozione e smaltimento dell’amianto, ove presente;
  • fornitura e messa in opera dei materiali necessari alla realizzazione degli interventi;
  • demolizione e ricostruzione delle coperture;
  • installazione di moduli fotovoltaici, inverter, software di gestione, ulteriori componenti di impianto, sistemi di accumulo, colonnine di ricarica elettrica per la mobilità sostenibile e le macchine agricole;
  • direzione lavori;
  • connessione alla rete.

Ricordiamo inoltre che le agevolazioni previste riguardano un contributo a fondo perduto pari al 90% della spesa massima per i giovani agricoltori (under 41) o pari al 65% della spesa massima per tutti gli altri soggetti beneficiari.

Così è stata quindi avviata la diversificazione energetica per promuovere le energie rinnovabili, elemento cardine nella riduzione dei costi energetici per le aziende del settore. Il decreto è stato notificato alla Commissione Europea e a breve sarà indetto un bando che attiverà la presentazione delle domande di progetto. L’obiettivo finale da raggiungere è l’installazione di pannelli fotovoltaici con una potenza totale di 375.000 kilowatt, contribuendo così alla sostenibilità, alla resilienza, alla transizione verde e all’efficienza energetica del settore.

Nell’apposita sezione del sito MIPAAF, il rimando al Comunicato Stampa del Ministero.