Il progetto imprenditoriale

Tenuta Caminata è un progetto imprenditoriale di ristorazione che è un inno all’amicizia. Nasce infatti dalla consolidata unione di intenti, già sperimentata in attività sanitarie, da un gruppo di amici che nonostante le difficoltà odierne, dovute alla pandemia, il 14 febbraio 2020, hanno fortificato il sentimento di comunanza e dato vita ad una esperienza sensitiva offerta a tutti i clienti. A guidare la brigata di cucina una squadra in rosa che unita al personale di sala esperto propone, nella location suggestiva dell’entroterra cosentino, un viaggio nel gusto. 

Il territorio

La struttura sorge a Montalto Uffugo su un poggio del versante occidentale del vallo del Crati. Il comune di oltre ventimila abitanti dista dal capoluogo circa 27 Km, inserendosi nell’area urbana della città bruzia. Via Caminata, che da il nome alla struttura, è una piccola strada che da via Bernardino Telesio, la strada principale che congiunge il centro storico del paese alla parte rurale, si inerpica congiungendo due piccole valli.

Il contesto storico

Dell’antica “Aufugum” ne parla Tito Livio nelle “Storie”. Dell’abitato di Montalto Uffugo si hanno notizie già dal 166 a.c. La città fu colonizzata dai Romani ed elevata a rango di Municipio. La caduta dell’Impero Romano e le invasioni dei Visigoti di Alarico nel 410 d.C. portarono al declino della Città fino ad arrivare alla totale distruzione ad opera dei Saraceni nel IX secolo. Il Comune si articola in diversi poli: quello principale è il centro storico, mentre gli altri sono le frazioni.

Diverse le zone di interesse archeologico: Ullano è il sito dove sono stati rinvenuti oggetti risalenti al I – II secolo a.c.; a Pantoni sono state ritrovate delle necropoli del I e II secolo a.c. Nel cuore del centro abitato diverse sono le chiese di gran pregio che si incontrano: il Santuario della Serra edificio in origine a croce latina; la Chiesa del Carmine con annesso l’ex Convento costruita nel XVII secolo; la Chiesa di Sant’Antonio; la Chiesa di San Domenico con annesso l’ex Convento attuale sede del Municipio. Del Castello costruito nel XIV secolo ne rimane la Torre campanaria; mentre della cinta muraria rimane la Torre Normanna che era annessa ad una delle sei porte di accesso alla città.

La cittadina cosentina riveste un ruolo cruciale nella vita del famoso musicista Ruggero Leoncavallo al quale è dedicata una scultura in muratura. Qui trascorse la sua infanzia e durante questo periodo assistette ad un fatto di sangue che successivamente gli ispirò il melodramma “I Pagliacci”. 

La struttura

Tenuta Caminata è incastonata su una collina dai dolci profili ricchi di ulivi secolari, querce e pioppi. La struttura è composta dal corpo principale, nel quale trovano spazio una grande sala dedicata alla ristorazione e una più riservata, le cucine, il bar e i servizi.

L’enoteca invece è dotata di una cucina autonoma, un ampio giardino che permette la gestione di una quarantina di coperti. 

La cucina

La buona cucina arricchisce la proposta di accoglienza che si estrinseca in un contesto dal forte impatto naturalistico. La vocazione salutistica si concretizza sia con la continua ricerca delle migliori materie prime, privilegiando la filiera corta e i prodotti locali (ad esempio lo zafferano di Castiglione Cosentino, il tartufo nero del Pollino, il pomodoro di Belmonte, il pesce spada di Bagnara, la ‘nduia di Spilinga, le patate della Sila, il cacio Silano) nel rispetto dell’ambiente e della stagionalità, che con la realizzazione di piatti semplici ma anche ricercati. 

Il futuro

L’attività di ristorazione verrà integrata dalla realizzazione di linee produttive, con marchio certificato di agricoltura biologica e solidale. Difatti l’espansione dell’attività prevede l’acquisto di terreni attigui per la realizzazione di un’azienda agricola. 

La solidarietà

Il progetto di tipo solidaristico prevede la costruzione di alloggi perfettamente integrati con l’aspetto naturalistico dei luoghi, da offrire, a titolo gratuito, ai senza dimora, integrandoli e includendoli con processi formativi in agricoltura. Così sporcandosi le mani si offrirà un percorso educazionale all’interno dell’azienda per far conoscere il progetto sociale attraverso l’affiliazione a un network di aziende che ne condividono i principi, sia attraverso un percorso che porti gli ospiti a diventare parte attiva delle produzioni nel periodo di soggiorno in struttura. Un percorso di immersione totale, per sperimentare, conoscere, apprezzare, rispettare ciò che ci sta intorno.

Per maggiori informazioni, visita il sito www.tenutacaminata.it e contatta direttamente la struttura.
Puoi seguire gli ultimi aggiornamenti della Tenuta Caminata su Facebook e su Instagram.