
Peste Suina Africana, AIC: urgente attivare risorse e coordinamento per contrasto emergenza
“La Peste Suina Africana (PSA) incide fortemente sulla filiera agricola italiana ed europea. Nel 2024 in Italia i danni economici stimati ammontano a 500 milioni di euro, dovuti alla perdita di produzione e al blocco delle esportazioni verso i mercati internazionali. Servono azioni tempestive e un coordinamento tra gli attori coinvolti per affrontare l’emergenza”.
Così Giuseppino Santoianni, presidente dell’Associazione Italiana Coltivatori, commentando le parole del Commissario Straordinario della Peste Suina Africana (PSA) Giovanni Filippini, in audizione alla Camera dei Deputati.
“A livello nazionale, accogliamo positivamente l’approvazione da parte della Commissione Ue del Piano d’Azione del governo – commenta il presidente Santoianni – Ma c’è bisogno di fare di piĂą sul piano del personale veterinario, finora insufficiente, e sulle risorse per il risarcimento dei danni indiretti ai produttori, ancora non affrontato”.
“Oltre al coordinamento europeo sulla vaccinazione del bestiame, dal Consiglio europeo di ieri sono arrivati segnali positivi, come la richiesta di finanziamenti aggiuntivi per la prevenzione delle epizoozie. Adesso servono risposte concrete” conclude Santoianni.