Istat lancia il contest “Donne e Sostenibilità”, aperto fino al 31 maggio
Sono ancora aperte le iscrizioni al premio “Donne e sostenibilità”, iniziativa dell’Istat volta ad evidenziare i tanti talenti femminili che operano in un’ottica green e innovativa nel settore agrario e zootecnico. Promosso nell’ambito della campagna di comunicazione del settimo Censimento generale dell’Agricoltura, la competizione selezionerà le storie e i progetti di quelle agricoltrici che ogni giorno si distinguono per ridurre l’impatto della propria attività sull’ambiente, preservando così l’ecosistema generale. Il premio è pensato per un settore, quello agricolo, che vede le donne presenti in tutte le mansioni del comparto con ruoli sempre più determinanti nei processi innovativi per la sostenibilità green e nelle aziende agricole in cui le attività multifunzionali rappresentano il motore pulsante (agriturismi, fattorie didattiche, trasformazione e vendita di prodotto, produzione di bioenergia, ecc.).
Fino al 31 maggio, attraverso il sito ufficiale del settimo Censimento generale dell’Agricoltura, imprenditrici e lavoratrici potranno sottoporre la propria candidatura al Premio registrandosi nella sezione dedicata e inviare un breve video o un succinto scritto, accompagnato da foto, che racconti il loro impegno negli ambiti: tutela del suolo e della biodiversità; benessere animale; filiere sostenibili per lavoratori e territorio; utilizzo di nuove tecnologie; fonti rinnovabili; economia circolare. La partecipazione è gratuita. Dall’1 giugno al 10 settembre le video-storie inviate verranno pubblicate sul sito del settimo censimento agricoltura e qui potranno essere votate via web dagli utenti. Dopo la chiusura delle votazioni, una giuria di esperti – composta da rappresentanti dell’Istat e giornalisti di settore – esprimerà il proprio giudizio, integrando quello espresso in preferenze da parte degli internauti. Una campagna social accompagnerà tutta l’operazione concorsuale.
La vincitrice sarà premiata dal presidente dell’Istat, Gian Carlo Blangiardo, con una targa dedicata nel corso di una cerimonia ufficiale a Roma (online, se le norme per il Covid non lo consentiranno). La sua storia verrà promossa sui media e rilanciata dagli account social dell’Istituto Nazionale di Statistica. In attesa della conclusione del Censimento generale dell’Agricoltura, le cui operazioni di raccolta dei dati presso le aziende (circa un milione e 700mila) termineranno il prossimo 30 giugno, il contest si propone di offrire visibilità e di dare voce a tutte quelle donne agricoltrici impegnate nella quotidiana ricerca di soluzioni e buone pratiche per una riconnessione sostenibile della propria attività con il territorio, attraverso proposte concrete per nuovi equilibri fra persone e risorse naturali.