Conosci le agevolazioni del Fondo Impresa Femminile sostenute dal PNRR?

Il Piano Nazionale Ripresa e Resilienza ha messo a disposizione 400 milioni di euro sotto forma di contributi finanziari dedicati all’universo imprenditoriale femminile.

Il tanto atteso Decreto MISE del 24 novembre che disciplina il sostegno finanziario delle risorse del PNRR destinate al Fondo Impresa Femminile è stato pubblicato in Gazzetta ufficiale il 1° febbraio 2022. Con questo intervento il governo mira a incentivare le donne che fanno impresa, supportando le loro competenze e creatività con contributi a fondo perduto e finanziamenti agevolati.

Ecco le informazioni utili fornite dal Ministero dello Sviluppo Economico per cogliere questa opportunità.

Ma che cosa è il Fondo Impresa Femminile e quando è stato istituito?

Il Fondo si pone l’obiettivo di promuovere e sostenere l’avvio e il rafforzamento dell’imprenditoria femminile, la diffusione dei valori dell’imprenditorialità e del lavoro tra la popolazione femminile e di massimizzare il contributo quantitativo e qualitativo delle donne allo sviluppo economico e sociale del Paese.

Il Fondo a sostegno dell’impresa femminile è stato istituito dall’articolo 1, comma 97, della legge 30 dicembre 2020, n. 178 con una dotazione iniziale di 40 milioni di euro a cui si aggiungono ora le risorse previste dal PNRR per una cifra complessiva di 400 milioni di euro. Tali risorse si ripartiscono fra gli incentivi dedicati alla nascita delle imprese femminili e quelli dedicati allo sviluppo e il consolidamento delle suddette imprese.

A chi si rivolge nello specifico il Fondo Impresa Femminile?

Il Fondo è volto a sostenere imprese femminili (intese come imprese a prevalente partecipazione femminile e lavoratrici autonome) di qualsiasi dimensione, con sede legale e/o operativa ubicata su tutto il territorio nazionale, già costituite o di nuova costituzione, attraverso la concessione di agevolazioni nell’ambito di una delle due seguenti linee di azione:

  • incentivi per la nascita e lo sviluppo delle imprese femminili;
  • incentivi per lo sviluppo e il consolidamento delle imprese femminili.

A chi si rivolge nello specifico il Fondo Impresa Femminile?

Le agevolazioni sono concesse a fronte di programmi di investimento per la costituzione e l’avvio di una nuova impresa femminile o per lo sviluppo e il consolidamento di imprese femminili, nei seguenti settori:

  • produzione di beni nei settori dell’industria, dell’artigianato e della trasformazione dei prodotti agricoli;
  • fornitura di servizi, in qualsiasi settore;
  • commercio e turismo.

Quali sono le agevolazioni del Fondo Impresa Femminile nello specifico?

Come detto, le agevolazioni assumono la forma del contributo a fondo perduto e del finanziamento agevolato, anche in combinazione tra loro. La forma e la misura delle agevolazioni sono articolate in funzione delle linee di azione e dell’ammontare delle spese ammissibili previste nei programmi di investimento.

In particolare, per gli incentivi per la nascita e lo sviluppo delle imprese femminili, le agevolazioni assumono la sola forma del contributo a fondo perduto per un importo massimo pari a:

  • 80% delle spese ammissibili e comunque fino a euro 50.000,00, per i programmi di investimento che prevedono spese ammissibili non superiori a euro 100.000,00;
  • 50% delle spese ammissibili, per i programmi di investimento che prevedono spese ammissibili superiori a euro 100.000,00 e fino a euro 250.000,00;

Mentre sugli incentivi per lo sviluppo e il consolidamento delle imprese femminili, le agevolazioni assumono la forma sia del contributo a fondo perduto sia del finanziamento agevolato e sono articolate come di seguito indicato:

  • per le imprese femminili costituite da non più di 36 mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione, le agevolazioni sono concesse fino a copertura dell’80% delle spese ammissibili, in egual misura in forma di contributo a fondo perduto e in forma di finanziamento agevolato;
  • per le imprese femminili costituite da oltre 36 mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione, le agevolazioni sono concesse come al punto precedente in relazione alle spese di investimento, mentre le esigenze di capitale circolante costituenti spese ammissibili sono agevolate nella forma del contributo a fondo perduto.

Come deve essere compilata la domanda per le agevolazioni del Fondo Impresa femminile?

Le agevolazioni sono concesse con una procedura valutativa a sportello. Le domande di agevolazione devono essere compilate esclusivamente per via elettronica, utilizzando la procedura informatica che sarà messa a disposizione in un’apposita sezione del sito internet del Soggetto gestore Invitalia: www.invitalia.it

Per quanto riguarda l’apertura dei termini e le modalità per la presentazione delle domande di agevolazione, queste saranno definite dal Ministero dello sviluppo economico con successivo provvedimento, con il quale saranno, altresì, fornite le necessarie specificazioni per la corretta attuazione degli interventi.

Fonte: MISE