“Fireflies experience”. Catturare la magica biodiversità della valle del Sele
C’è una valle in Italia dove la biodiversità diventa magia quando nelle notti tra primavera ed estate si possono vedere centinaia e centinaia di minuscole luminarie che si accendono insieme. Le lucciole dalla Valle del Sele non sono mai andate via. Danno appuntamento agli appassionati ogni anno nello stesso periodo. Ad accompagnare gli spettatori lungo i sentieri dove la natura svela la sua magia è Massimo Gugliucciello, fotografo molto apprezzato di questo territorio, che conosce nei suoi segreti più nascosti e nelle meraviglie più remote.
“Fireflies experience” non è solo un’esperienza di immersione completa nella natura incontaminata di questi luoghi, è un percorso verso la presa di coscienza dell’inestimabile patrimonio comune rappresentato dalla biodiversità. Proprio in questa valle e nei Comuni tutt’intorno nascono e si sviluppano negli anni molte aziende agricole associate ad AIC, che hanno fatto del rispetto per la natura un elemento caratterizzante del loro modo di produrre. Anche per questo AIC Campania sostiene il progetto “Fireflies experience”, che è partito il 15 maggio e continuerà ancora sabato 22 e 29 maggio. Ai partecipanti viene illustrata l’importanza della presenza dei coleotteri come indicatori di un habitat sano e le tecniche per fotografarli, prima di proseguire con l’osservazione vera e propria.
Gli scatti migliori parteciperanno al concorso nazionale “Fotografa le lucciole” e verranno premiati sabato 5 giugno con una cerimonia ad hoc a margine di un convengo sulla Biodiversità che si terrà nel Comune di Colliano, in provincia di Salerno. L’iniziativa sarà trasmessa anche dalla pagina Facebook dell’Associazione Italiana Coltivatori nazionale a sottolineare la forte attenzione che l’AIC ha per questo tema e i suoi risvolti territoriali.
Per saperne di più e chiedere di partecipare all’esperienza chiamo il numero +39 3357287782.