Il CAA dell’AIC assiste gli agricoltori nella raccolta dati del Censimento Istat 2021

A 10 anni di distanza dagli ultimi rilevamenti, torna il Censimento Istat per l’Agricoltura. Per la prima volta i Centri di Assistenza Agricola (CAA) sono chiamati a dare il loro supporto, fungendo appieno come facilitatori del rapporto tra la Pubblica Amministrazione e le aziende agricole italiane. “I nostri uffici CAA in tutto il territorio nazionale sono pronti per assistere nella compilazione gli agricoltori” – sottolinea il Presidente dell’AIC. La rilevazione si rivolge a tutte le aziende agricole presenti in Italia, circa 1,7 milioni, per fotografare e raccontare l’attuale settore agricolo e zootecnico e fornire un quadro informativo statistico sulla sua struttura a livello nazionale, regionale e locale. “L’obiettivo è quello di non tralasciare nemmeno le più piccole realtà agricole del Paese, per dare un quadro completo che tenga conto anche di chi alleva o coltiva per autoconsumo”, – continua il Presidente Santoianni – “i dati raccolti consentiranno di produrre un quadro informativo dettagliato su una molteplicità di fenomeni agricoli, di sviluppo rurale e di sostenibilità ambientale”.

Un ottimo servizio pubblico, quindi, che si avvale degli uffici CAA dell’AIC, dislocati su tutto il territorio nazionale, a disposizione delle aziende agricole da Nord a Sud. Le informazioni ottenute riguardano il numero delle aziende, il titolo di possesso dei terreni e la loro utilizzazione, la consistenza degli allevamenti, la manodopera impiegata e le attività svolte parallelamente all’attività di produzione agricola, che configurano l’azienda come soggetto, non solo produttore di beni ma, anche erogatore di servizi. In questo senso, il Censimento ci offre il dettaglio di un’attività che, seppure tradizionale, tende all’innovazione e all’ampliamento del suo raggio di azione. Si tratta dell’ultima rilevazione a cadenza decennale per il settore Agricoltura, d’ora in poi si procederà con rilevazioni annuali – non solo in Italia ma in tutti i Paesi membri dell’Unione europea – che ci porterà in futuro a fare riferimento a dati e analisi complessive e comparative a livello europeo.