25 aprile, Santoianni: “La Liberazione è patrimonio collettivo dell’Italia democratica”

“Questo 25 aprile 2021 vede il nostro Paese vivere un momento difficile dal punto di vista sociale, economico ed umano a causa della pandemia che non abbiamo ancora superato e dei molti dolorosi strascichi che essa lascia nelle nostre vite”, – Così il Presidente dell’Associazione Italiana Coltivatori in occasione del 76-esimo anniversario della Liberazione – “Questo è però anche il giorno in cui ricordiamo a noi stessi e al mondo che gli italiani sanno risollevarsi, sanno fare scelte coraggiose, unirsi intorno ad esse superando le differenze in nome di un bene comune e molto più alto, il bene del nostro Paese. Questo hanno fatto i partigiani e tutti gli uomini e le donne scegliendo di combattere insieme per la libertà e contro il nazifascismo 76 anni fa, scegliendo di stare dalla parte giusta della Storia e dando a noi oggi l’opportunità di vivere in un Paese democratico. Abbiamo in più la forza di quel luminoso esempio a guidarci in questi tempi bui e difficili per tutti. Per questo è bene oggi e in futuro riconoscere questo patrimonio collettivo del nostro Paese e continuare a edificarci sopra una società migliore, ancora più giusta, egualitaria e inclusiva. Gli ideali che hanno dato vita al Movimento di Liberazione non sono nati nel 1945, venivano da lontano e continueranno a vivere oggi e nel futuro. Sta a noi interpretarli nel modo più giusto per l’epoca che viviamo. Buona Festa della Liberazione a tutti!”