Valorizzazione prodotti DOP e IGP: bando Masaf da 900mila euro

C’è tempo fino a inizio ottobre per partecipare al bando lanciato dal Ministero dell’Agricoltura per sostenere la valorizzazione e la salvaguardia di prodotti agricoli ed alimentari DOP e IGP. A disposizione 900 mila euro, per la concessione di contributi a fondo perduto a favore di consorzi di tutela e loro associazioni, anche in collaborazione con altri soggetti no profit attivi nel settore.

Obiettivo della misura, attivata dal Masaf con decreto del 26 luglio 2024 approdato in Gazzetta ufficiale il 6 settembre, è finanziare la realizzazione di iniziative di valorizzazione, sia in campo nazionale che internazionale, di prodotti agricoli e alimentari contraddistinti da denominazioni di origine protette (DOP) e indicazioni geografiche protette (IGP) ai sensi del regolamento (UE) 2024/1143.

Come funziona il bando Masaf per valorizzazione Dop e Igp

Beneficiari dell’avviso sono i consorzi di tutela, i loro organismi a carattere associativo e le associazioni temporanee tra questi soggetti ed eventualmente altri attori senza scopo di lucro operanti nel settore delle DOP e IGP.

I contributi del Masaf sono destinati a diverse categorie di interventi, in particolare:

  • organizzazione e partecipazione a fiere, esposizioni e concorsi,
  • realizzazione di pubblicazioni destinate a sensibilizzare il grande pubblico in merito ai prodotti agricoli,
  • attività dimostrative, azioni di informazione e promozione dell’innovazione, scambi interaziendali di breve durata e visite di aziende agricole,
  • formazione professionale e acquisizione di competenze, ad esempio tramite corsi di formazione, seminari, conferenze e coaching,
  • progetti di ricerca e sviluppo, anche sotto il profilo della sostenibilità ambientale, sociale ed economica, aventi ad oggetto la produzione, la commercializzazione e/o la salvaguardia dei prodotti designati da DOP o IGP. In quest’ultima linea di intervento rientra anche il monitoraggio sull’uso legittimo e corretto delle relative denominazioni sul mercato, nel commercio elettronico e nei nomi di dominio.

Il bugdget ammonta attualmente a 900 mila euro, ma il Masaf ha già prospettato l’ipotesi di un suo incremento in presenza di eventuali ulteriori risorse. I contributi sono concessi ai beneficiari in misura direttamente proporzionale al punteggio attribuito alle proposte progettuali dalla commissione di valutazione, nel rispetto delle intensità di aiuto previste con riferimento alle diverse tipologie di attività finanziabili e di prodotti agricoli e alimentari, che vanno dal 50% al 90% dei costi ammissibili. L’importo massimo del contributo, in ogni caso, non può superare i 250 mila euro per soggetto beneficiario.

Le domande di contributo possono essere presentate fino alle ore 23,59 del 4 ottobre 2024 all’indirizzo di posta elettronica certificata: aoo.pqa@pec. masaf.gov.it.

Consulta la scheda di sintesi del bando



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