
Campagna assicurativa su produzioni vegetali: ecco le istruzioni operative
Avviso in attuazione dell’Intervento SRF.01 del Piano Strategico Nazionale per la PAC 2023-2027 – Produzioni vegetali – Campagna assicurativa 2024 (DM 57047 del 7 febbraio 2025).
Aggiornamento: Istruzioni Operative n. 17 del 12 febbraio 2025 – Prot.11403
Obiettivo
L’intervento SRF.01 “Assicurazioni agevolate” del Piano Strategico Nazionale per la PAC (PSP) 2023 – 2027 è finalizzato a fornire sostegno alle imprese del settore della produzione primaria, nonché a favorire un approccio integrato alla gestione del rischio ampliando, attraverso il sostegno sui premi delle polizze assicurative, il ventaglio di strumenti a disposizione delle imprese agricole per la tutela delle produzioni agricole e zootecniche contro i rischi meteoclimatici e contro i rischi sanitari, fitosanitari, da infestazioni parassitarie. Il sostegno alle assicurazioni agricole agevolate è finalizzato, inoltre, a garantire la continuità, il perfezionamento e l’ampliamento di un sistema esistente, in grado di incrementare la resilienza delle aziende a fronte dei sempre più frequenti cambiamenti climatici.
Beneficiari
I richiedenti devono soddisfare tutti i seguenti requisiti soggettivi di ammissibilità:
c) essere titolari di Fascicolo aziendale in cui in particolare deve essere dettagliato il Piano di coltivazione che va mantenuto costantemente aggiornato nel corso del tempo e che individui le superfici utilizzate per ottenere la coltura vegetale oggetto di assicurazione, nonché i relativi titoli di conduzione validi per l’intera durata dell’operazione per la quale si richiede il contributo.
a) essere imprenditori agricoli ai sensi dell’articolo 2135 del Codice Civile, iscritti nel registro delle imprese o nell’anagrafe delle imprese agricole istituita dalla Provincia autonoma di Bolzano;
b) essere agricoltori in attività;
Interventi ammissibili
L’avviso prevede l’erogazione di un contributo pubblico, sotto forma di sovvenzione, finalizzato al rimborso dei costi finanziari sostenuti dagli imprenditori agricoli per il pagamento dei premi relativi a polizze di assicurazione del raccolto e delle piante, stipulate per la campagna assicurativa 2024, a fronte del rischio di perdite economiche dovute a eventi climatici avversi assimilabili a calamità naturali, fitopatie e infestazioni parassitarie, in conformità alle disposizioni del Piano di gestione dei rischi in agricoltura 2024.
La sottoscrizione delle polizze agevolate è volontaria e può avvenire in forma collettiva o individuale.
Combinazioni di rischi assicurabili (Allegato 2 al bando)
Le coperture assicurative che coprono la mancata resa (quantitativa e/o qualitativa) delle colture vegetali possono avere le seguenti combinazioni:
- a) polizze che coprono l’insieme delle avversità elencate all’allegato 1 punto 1.2 (avversità catastrofali + avversità di frequenza + avversità accessorie);
- b) polizze che coprono l’insieme delle avversità elencate all’allegato 1, punto 1.2.1 (avversità catastrofali) e almeno 1 avversità di cui al punto 1.2.2.1 (avversità di frequenza) e, eventualmente, le avversità di cui al punto 1.2.2.2 (avversità accessorie);
- c) polizze che coprono almeno 2 delle avversità elencate all’allegato 1, punto 1.2.2.1 (avversità di frequenza) e, eventualmente, le avversità di cui al punto 1.2.2.2. (avversità accessorie);
- d) polizze che coprono l’insieme delle avversità elencate all’allegato l, punto 1.2.1 (avversità catastrofali);
- e) polizze index based nei termini stabiliti all’allegato 3 del PGRA 2024;
- f) polizze monorischio che coprono l’avversità grandine, solo se sottoscritte da nuovi assicurati intesi come “CUAA e superfici” non presenti nel database delle polizze agevolate degli ultimi 5 (cinque) anni.
Sono ammissibili le polizze che prevedono il risarcimento in caso di perdite superiori al 20% del valore della produzione media annua dell’agricoltore ovvero al valore assicurato in tutti i casi in cui il valore assicurato risulta inferiore al valore della produzione media annua. Sono altresì ammissibili soltanto le polizze che prevedono il rimborso dei danni esclusivamente al verificarsi di un’avversità atmosferica assimilabile alle calamità naturali o di una fitopatia o di un’infestazione parassitaria di cui all’allegato 2 del DM del 7 febbraio 2025 (vedi Links).
Budget e Tipologia di incentivo
La dotazione finanziaria prevista per l’Avviso pubblico è pari ad euro 330.300.000.
L’intervento è cofinanziato con risorse dell’Unione europea attraverso il Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e con risorse nazionali attraverso il Fondo di rotazione per l’attuazione delle politiche unionali di cui alla Legge n. 183/1997.
La misura del contributo pubblico è pari al 55% della spesa ammessa in seguito all’istruttoria delle domande. Per le polizze che coprono meno di 3 avversità di cui alle lettere c) e f) dell’allegato 2 all’avviso, la misura del contributo pubblico è pari al 51% della spesa ammessa in seguito all’istruttoria delle domande di pagamento.
Il contributo pubblico, sulla base del territorio in cui ricadono le aziende beneficiarie (se persona giuridica tramite la sede legale oppure, nel caso di persone giuridiche residenti all’estero, il domicilio fiscale; se persona fisica tramite il domicilio, ove presente, o la residenza anagrafica), è così suddiviso:
- regioni meno sviluppate: 50,50% a carico del Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (FEASR) e 49,50% a carico del Fondo di Rotazione ex L. 183/1987;
- regioni in transizione: 42,50% a carico del Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (FEASR) e 57,50% a carico del Fondo di Rotazione ex L. 183/1987;
- altre Regioni: 40,70% a carico a carico del Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (FEASR) e 59,30% a carico del Fondo di Rotazione ex L. 183/1987.
A fronte di eventuali riassegnazioni, la percentuale di contribuzione pubblica potrà essere integrata sino alla concorrenza del massimale previsto dal PGRA 2024.
Il contributo viene erogato al beneficiario tramite bonifico sulle coordinate bancarie indicate dallo stesso all’atto di presentazione della domanda.
Tempi e scadenze
Le domande devono essere presentate entro il 31 ottobre 2025 esclusivamente tramite i servizi telematici messi a disposizione da AGEA, secondo una delle seguenti modalità:
- a. direttamente sul sito www.agea.gov.it, sottoscrivendo l’atto tramite firma digitale o firma elettronica mediante codice OTP, per le aziende agricole che hanno registrato la propria anagrafica sul portale AGEA (utenti qualificati);
b. in modalità assistita sul portale SIAN www.sian.it per le aziende agricole che hanno conferito mandato a un Centro di assistenza agricola (CAA) accreditato dall’Organismo pagatore AGEA.
Aggiornamenti e Links
Masaf – Pagina dedicata al Bando – DM 57047 del 07/02/2025

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