Ispra: è l’agricoltura biologica lo strumento per integrare la biodiversità in agricoltura

L’Annuario dei Dati Ambientali, pubblicato dall’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA), dedica un capitolo ad Agricoltura e Selvicoltura. Vi troviamo un’interessante spiegazione dei benefici ambientali apportati dall’agricoltura biologica, l’agro-ecologia e altre forme innovative di gestione dei sistemi agricoli (indicati come diversified farming systems). Le coltivazioni bio hanno un impatto positivo su riduzione dell’inquinamento e ripristino della biodiversità. Non solo: essi rafforzano la capacità dei sistemi agricoli di fornire beni e servizi, da quello turistico-ricreativo a quello storico-culturale. Questo tipo di approccio all’agricoltura contribuisce anche a regolare il clima, migliorare la qualità dell’aria locale e mitigare i cambiamenti climatici in atto.

Agricoltura biologica e Biodiversità

Secondo l’Ispra “l’agricoltura biologica è uno dei principali strumenti per l’integrazione della biodiversità nel settore dell’agricoltura. Esiste una larga evidenza scientifica sui benefici dell’agricoltura biologica rispetto a quella convenzionale sulla biodiversità, a livello genetico, di specie e di paesaggio, oltre che su altre componenti ambientali”.

Positivo impatto sociale

L’Ispra sottolinea inoltre come l’agricoltura biologica, nel rispetto dei suoi principi originari, abbia generato una serie di importanti benefici in termini di equità sociale ed economica, grazie alla capacità di produrre beni e servizi territoriali e nicchie di mercato che hanno aiutato le imprese a espandere il loro business e aumentare il reddito nel rispetto dei sistemi ecologici e dell’ambiente.