Assicurazioni agricole agevolate 2025, via alle manifestazioni di interesse
Il Ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste (Masaf) ha avviato la raccolta delle manifestazioni di interesse propedeutiche alla partecipazione al prossimo avviso “Assicurazioni agevolate” per la campagna 2025 nell’ambito del Piano strategico PAC 23-27.
L’invio della manifestazione di interesse per l’Intervento SRF.01 “Assicurazioni agevolate” del Piano strategico nazionale della PAC (PSP Italia 2023-2027) rappresenta infatti un passaggio indispensabile per avere titolo a presentare domanda di contributo ai sensi del bando che sarà emanato per la campagna assicurativa 2025.
La domanda di sostegno/pagamento presentata in risposta all’avviso pubblico assicurazioni agricole agevolate 2025 andrà a perfezionare l’iter che deve essere necessariamente avviato con la presentazione della manifestazione di interesse.
Assicurazioni agevolate 2025, come ottenere i contributi PAC
Per aderire all’Intervento SRF.01 del PSP 2023-27 gli imprenditori agricoli attivi e titolari di fascicolo aziendale (contenente il piano di coltivazione/le superfici e/o la composizione zootecnica/gli animali utilizzati per ottenere il prodotto oggetto dell’assicurazione) devono presentare un’unica manifestazione di interesse, che coprirà tutte le polizze agevolate relative alle colture ed agli allevamenti assicurabili rientranti nei requisiti di ammissibilità fissati dal Masaf.
In particolare, sono ammissibili le polizze assicurative che coprono le perdite causate da avversità atmosferiche, epizoozie, fitopatie o infestazioni parassitarie, o da misure adottate ai sensi della direttiva 2002/89/CE per eradicare o circoscrivere una fitopatia o un’infestazione parassitaria, che distruggano più del 20% del valore della produzione media annua dell’agricoltore rispetto al triennio precedente o della sua produzione media triennale calcolata sui cinque anni precedenti, escludendo l’anno con la produzione più bassa e quello con la produzione più elevata, ovvero al valore assicurato in tutti i casi in cui il valore assicurato risulta inferiore al valore della produzione media annua.
Per quanto riguarda le epizoozie, le polizze possono coprire soltanto le malattie citate nell’elenco delle epizoozie stilato dall’Organizzazione mondiale per la salute animale (OMS) o nell’allegato III del regolamento (UE) 2021/690. Le polizze, infine, non devono compensare più del costo totale di sostituzione delle perdite, né comportare obblighi o indicazioni circa il tipo o la quantità della produzione futura.
A integrazione del decreto Masaf sono state pubblicate le istruzioni operative AGEA che definiscono le modalità di compilazione e invio delle istanze, da effettuare in via telematica, utilizzando le funzionalità online del sistema Gestione del rischio (SGR) messe a disposizione sul portale SIAN dall’Organismo pagatore AGEA.
I contributi a fondo perduto andranno a coprire parzialmente i costi sostenuti dagli agricoltori per il pagamento dei premi assicurativi nei limiti di quanto previsto nel PSP 2023-2027. L’intensità di aiuto applicata per ciascuna campagna e per tipologia di polizza è fissata nel Piano annuale e stabilita in funzione dell’andamento delle campagne precedenti, della previsione di andamento di quella di riferimento, nonché della dotazione finanziaria. Tale percentuale può essere ridotta in modo uniforme per tutti i beneficiari, laddove necessario, al fine di allinearsi alle risorse finanziarie a disposizione.

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