AIC e Ambasciata del Kosovo avviano dialogo su agricoltura, lavoro e sostenibilità

Presso l’Ambasciata del Kosovo a Roma si è tenuto il primo incontro tra l’AIC (Associazione Italiana Coltivatori) e la rappresentanza diplomatica kosovara sullo sviluppo agricolo sostenibile, con il Presidente AIC Prof. Giuseppino Santoianni, l’Ambasciatrice del Kosovo in Italia, S.E. Nita Shala, e l’Avv. Ylli Pace, delegata alle relazioni internazionali dell’AIC. Al centro del confronto: formazione, innovazione e scambio di buone pratiche per rafforzare i legami economici e favorire lo sviluppo rurale.
In Kosovo, il Pil dell’agricoltura è aumentato a 222,41 milioni di euro nel quarto trimestre del 2024, rispetto ai 210,0 6 milioni di euro del terzo trimestre del 2024.
Il Pil dell’agricoltura in Kosovo ha mediato 120,94 milioni di euro dal 2011 al 2024, raggiungendo un massimo storico di 210,06 milioni di euro nel terzo trimestre del 2024 e un minimo record di 41,97 milioni di euro nel primo trimestre del 2012.
“In AIC l’innovazione, l’attenzione alla sostenibilità e il sostegno a supporto dei piccoli e piccolissimi imprenditori agricoli è un punto di forza che vede in questo progetto di collaborazione una nuova opportunità che rinnova un impegno già fattivamente confermato con l’accordo sottoscritto con la comunità indiana Sikh – dichiara il presidente AIC Santoianni – e per questo continueremo ad essere coerenti in questa politica di condivisione che offrirà un beneficio di ritorno per tutti”.
“Il Kosovo offre oggi interessanti prospettive per costruire partnership concrete e durature, soprattutto in ambito agricolo e formativo – afferma l’Avv. Ylli Pace –. Con questo dialogo intendiamo porre le basi per progetti condivisi che sappiano valorizzare le competenze locali e creare opportunità reali di sviluppo di entrambi i Paesi”.