Earth day, AIC: È emergenza, consumatori consapevoli possono fare la differenza

“Celebriamo la Giornata della Terra impegnati al fianco di produttori e lavoratori nel rinnovare il modello di produzione agricola esistente”. Così Giuseppino Santoianni, Presidente dell’Associazione Italiana Coltivatori in occasione della Giornata Mondiale della Terra, istituita dall’Onu nel 1970.

“L’emergenza in cui ci troviamo è confermata dalle più recenti elaborazioni scientifiche pubblicate su Science, secondo cui le attività umane hanno alterato il 75% della superficie terrestre e il 66% dei mari: abbiamo perso circa l’80% della biomassa dei mammiferi e il 50% della biomassa vegetale e il numero di specie a rischio estinzione non è mai stato così alto. Per questo promuoviamo e supportiamo la transizione agro-ecologica e divulghiamo le buone pratiche già in essere. Ma il supporto alla madre terra” – continua Santoianni – “è anche quello dei tanti consumatori consapevoli che prediligendo un’alimentazione basata su cibi di stagione e di prossimità, coltivati nel rispetto della biodiversità, possono fare la differenza su larga scala”.